Marcus Ehning

Marcus  inizia a cavalcare a 7 anni assieme a sua sorella Kerstin.

Anche se non tutte le gare sono un successo, Marcus è sempre stato ambizioso fin dall'esordio. Impara in fretta ad adattarsi a diversi cavalli e suo padre si preoccupò di procuragli il cavallo adatto.

Cavalca il pony "Narmit" con cui conquista i primi successi. Poi passa ai cavalli prima "Lord" con cui arriva ad un livello medio e poi "Metaxa" un cavallo cui si affezionò così tanto che suo padre dovette cancellare una vendita già conclusa.

Un altro pony, "Starlight" portò Marcus al primo successo internazionale e gli fece vincere la medaglia d'oro ai Campionati Europei sia nel '90 che nel '91.

A 16 anni abbandona definitivamente i pony per passare ai cavalli. In questo periodo "Orcidee", "Opium" e "Talan" sono i cavalli di spicco con cui vince 4 volte la medaglia D'oro ai Campionati Europei.

Nel 1998 arriva nelle sue scuderie "For Pleasure", un Hannover, che lo guida al successo con il suo gran talento nel salto, la sua vibrante presenza e il suo carattere meraviglioso. Il cavallo ora si trova in pensione nelle scuderie degli Ehning e rimane uno stallone da monta che ha già dato diversi puledri i prim'ordine.

Oltre ai cavalli già addestrati, Marcus allena anche una squadra di giovani cavalli.

Rolex Fei World Cup a Zurigo

Si è appena concluso il Gran Premio con la vittoria di Marcus Ehning su Noltes Küchengirl, vittoria al barrage facilitata dall'errore di Meredith Michaels-Beerbaum, anche lei tra i soli 7 qualificati per il barrage.
Ehning è stato velocissimo e preciso. La prima prova della gara era piuttosto difficile soprattutto nella parte della doppia gabbia che ha mietuto molte vittime tra cui Kevin Staut e i paladini svizzeri Pius Schwizer e Steve Guerdat.

Si trattava comunque della prima gara di World Cup del 2011 dopo un certo periodo di pausa. Queste gare portano inevitabilmente una tensione sul cavaliere o sull'amazzone e di conseguenza sui cavalli, particolarmente sensibili alla comunicazione dei piccoli movimenti del corpo di chi li dirige.

L'appuntamento è per il prossimo weekend a Bordeaux con la decima tappa della Rolex Fei World Cup.

Marcus Ehning

Rolex Fei World Cup a Zurigo

Ieri è iniziata la nona tappa della Rolex Fei World Cup. Nell'1.35 di ieri ha trionfato Pius Sshwizer, nell'1.45 la Finlandese Nina Fagerström davanti a Luciana Diniz, mentre nell'1.55 ha conquistato il primo posto l'irlandese Billy Twomey, seguito da Pius Schwizer e da Rolf-Göran Bengtsson.
Nell'1.50 di oggi ha vinto Billy Twomey, seguito da, nell'ordine Denys Linch, Edwina Alexander, Kevin Staut e Luciana Diniz. Anche nell'1.40 si è ripetuta la vittoria di un altro irlandese Denys Linch, mentre Billy Twomey si è piazzato secondo.

Rimaniamo in attesa del Gran Premio di domani in cui l'unico italiano in gara, Luca Moneta, sarà l'undicesimo partente, mentre il favorito, visti i risultati di questi giorni, Billy Twomey, sarà il ventiduesimo. Da tenere sempre d'occhio il primo del ranking Kevin Staut che partirà venticinquesimo e Meredith Michaels-Beerbaum che sarà la ventisettesima sul suo Shutterfly.

Gli ostacoli

L’ostacolo è formato da barriere poggiate su sostegni (detti "pilieri"), e da elementi riempitivi e/o decorativi, può essere Dritto o Largo, il primo si sviluppa in verticale e il secondo in larghezza.
In un campo di gara gli ostacoli possono avere più combinazioni tra loro:
- gabbia: ostacolo formato da due elementi (solitamente un verticale ed un largo) posti ad una distaza fissa.
- doppia gabbia: ostacolo formato da 3 elementi (solitamente 2 verticali ed un largo) posti ad una distanza fissa.
- verticale su fosso
- riviera

Le penalità nei concorsi di salto ad ostacoli

Come vengono conteggiate le penalità nei concorsi?
E' un computo facile: vengono conteggiate 4 penalità per l'abbattimento di un'ostacolo, il rifiuto e l'errore alla riviera.
Costano invece 8 penalità la caduta da cavallo nei concorsi di Campionato mentre negli altri comporta direttamente l'eliminazione così come la seconda disobbedienza e il superamento del tempo limite.
Viene conteggiata una penalità invece per il superamento del tempo massimo.

Poche regole per un concorso veramente spettacolare e sempre emozionante

Fei Rolex World Cup a Zurigo

Venerdì 28 gennaio riprende regolarmente la World Cup con la tappa svizzera di Zurigo, importante città elvetica nota soprattutto come centro finanziario.
Tra i partecipanti non potranno mancare l'instancabile Kevin Staut, lo svedese Bengtsson e il tedesco Marcus Ehning. Inoltre parteciperanno Edwina Alexander, Philippe Le Jeune, la principessa dell'equitazione Meredith Michaels-Beerbaum, Penelope Leprevost, Simon Delestre, Gerco Schroder, Denis Lynch e Luciana Diniz.
Imponente la compagine di casa in cui spiccano i nomi di Pius Schwizer e Steve Guerdat. Per l'Italia parteciperà Luca Moneta.

Sarà come sempre una sfida ai massimi livelli imperdibile. Partenza alle 13.45 di domenica 30 per il concorso CSI a cinque stelle sponsorizzato da Mercedes al Hallenstadion di Zurigo

Kevin Staut 3

Da allora è stata un'ascesa con qualche alto e basso ancora nel 2007, con uno splendido 2008 che l'ha visto entrare definitvamente tra i migliori cavalieri del mondo. Il culmine è stato il 30 agosto 2009 nei giardini del castello di Windsor dove arriva primo davanti a Caston Otto Nagel e Corradina con il suo Kraque Boom. Vittoria ancora più emozionante visti i giorni precedenti che sembravano il preludio di una gara completamente fuori concorso per i Francesi. E invece la Marsigliese ha riempito il cuore di Staut al cospetto della Regina.
Molto attaccato alle persone che lo accompagnano e sempre dedito ad un allenamento intenso, questi gli ingredienti del successo di questo campione che, infaticabile è sempre presente e partecipa a numerose iniziative anche collaterali alle gare valevoli per il ranking: così si mantiene in testa.

Kevin Staut 2

Già nell'adolescenza Kevin Staut traccia chiaramente il suo percorso e finisce gli studi a distanza per potersi dedicare maggiormente ai cavalli, sia all'allenamento che all'allevamento.

Non riuscendo a far rispettare la sua volontà nella sua famiglia, la abbandona e comincia a costruire il suo destino: così scopre un altro modo di montare e di lavorare e trova presso i Delaveau dei buoni cavalli. Con uno di questi, Crocodile Man, vince il titolo europeo a squadre nel 2000.

Incrementa la sua esperienza con i concorsi ed instaurando molte relazione, fino a quando non crea nel 2002 la sua impresa. I primi tempi i risultati non sono esaltanti fino a quando, durante una tournée in Italia, viene consigliato di prendere contatti con Pierre Baldeck. Sotto la sua ala protettiva cresce professionalmente assorbendo utili consigli, anche se questo ha significato un nuovo trasferimento per Kevin Staut.

Crescendo cambiano le esigenze e si trasferisce poi ancora in Svizzera per seguire gli insegnamenti di Thierry Pomel, vicecampione del mondo nel 1998. Lo stesso accadrà in seguito con Gilles Bertrand e con Michel Robert.

 

Kevin Staut

In testa al Ranking c'è immancabilmente Kevin Staut. Ma quali sono stati i suoi inizi?
Un po' diversi da quelli di molti altri campioni di equitazione, Kevin Staut non cresce in mezzo ai cavalli. Comincia la sua esperienza equitativa grosso modo al'età di 10 anni, durante i week end trascorsi con la madre in Normandia. La passione si è fatta sentire subito e nel giro di sei mesi ha abbandonato tutti gli altri sport che stava praticando. Anche se non ha iniziato piccolissimo come altri campioni ha bruciato poi le tappe partecipando ogni quindici giorni a concorsi, abitudine che spiega la sua assidua presenza oggi ad ogni gara disponibile, infatcabile ora come allora

Jumping Amsterdam

L'evento clou del calendario olandese, è in programma ad Amsterdam dal 20 al 23 gennaio.
I migliori cavalieri internazionali si daranno appuntamento all'Arena RAI  per assistere alla tappa della FEI World Cup di Dressage. Il livello tecnico è certamente adatto al pubblico più esigente.
Grande attesa anche per il protagonista dei WEG 2010 di Lexington, Philippe Le Jeune per l'attuale leader della Rolex Ranking, il francese Kevin Staut, per il tedesco Marcus Ehning.
Pur non essendo una tappa di Coppa del Mondo di salto ostacoli, non mancheranno nomi del calibro dell'ex campione del mondo Jos Lansink, del vincitore del Gran Premio di Amsterdam 2009, Billy Twomey, e dei primi venti binomi al mondo come lo svizzero Piu Schwizer, l'irlandese Denys Lynch e il vincitore della tappa di Coppa del Mondo di Londra, Michael Whitaker.

I momenti più salienti del programma :
20 gennaio - Dressage Prix St. Georges - qualifica per il Intermédiaire freestyle

21 gennaio -   Reem Acra FEI World Cup Dressage Freestyle

22 gennaio  -  Reem Acra Dressage FEI World Cup presentata da BMC Freestyle Grand Prix in musica

22 gennaio     RAI Premio Sei Barriere  Master Cavalli Harness

23  gennaio - BMC Grand Prix di Amsterdam International categoria m. 1,60

CSI ad Abu Dhabi

Dal 13 al 15 gennaio gennaio l'Abu Dhabi Equestrian Club ospiterà il CSIW4*, appuntamento di grande rilievo per gli Emirati Arabi Uniti. Ben 17 le nazioni partecipanti nella location siituata nel Mushrif Al Area, a soli 10 minuti dal centro città.
L'Abu Dhabi Equestrian Club è un'oasi tranquilla in uno dei golfi più up-to-date. Il Club si estende su una vasta area e il concorso internazionale in programma, supervisionato e  disegnato dal direttore di capo francese Jean Paul Lepetit, si svolgerà all'interno di uno spettacolare campo in erba lluminato delle dimensioni di m 180 x 50.
Il momento più saliente di questo CSI è certamente l'Abu Dhabi Grand Prix, una categoria a due manche con ostacoli alti fino a m. 1,60.
Il salto ostacoli è diventato in poco tempo uno degli sport più seguiti degli Emirati Arabi Uniti. Moltissime sono le gare organizzate in tutti gli Emirati e i cavalieri stanno ottenendo sempre maggiori conferme in campo internazionale
Dopo l'internazionale di gennaio, il prossimo happening all'Abu Dhabi Equestrian Club è con il CSI/B Show che si svolge ogni febbraio ed è diventato uno degli eventi più importanti di salto ad ostacoli in Medio Oriente.
Riders dal Regno Unito, Irlanda, Francia, Germania, Arabia Saudita, Oman, Qatar, Bahrein, Libano e Siria non si lasciano scappare questa data. I partecipanti hanno manifestato grande soddisfazione e hanno espresso pareri unanimi definendo di alto livello organizzativo un impianto che esiste da meno di 10 anni

Rolex Rankings

Come funzionano i punteggi del Rolex Rankings?

Si conteggiano i punti ottenuti in 12 mesi partendo dal primo gennaio fino al 31 dicembre.

Anche se nella classifica troviamo sempre i punti degli ultimi dodici mesi, anche se l'anno è cambiato. Inotre si considera il fatto, prima di defalcare i punti del mese dell'anno precedente, se sono stati accantonati in virtù di eventi che si svolgono una volta ogni x anni, defalcando, in tal caso, solo 1/x dei punti conquistati.

In caso di gravidanza i punti vengono conservati, per un massimo di 12 mesi.

Le competizioni sono divise in gruppi in base al livello. Nelle competizioni individuali i cavalieri e le amazzoni ottengo punt in relazione al loro piazzamento in gara. Nelle competizioni in team gli atleti ottengo punti in relazione ai loro risultati.

Ci sono poi alcuni punti bonus per i primi tre classifcati ai Giochi olimpici, ai Giochi Panamericani e ai Campionati Europei.

Il numero di competizioni per le quali è possibile accantonare punti è 50.