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venerdì 30 dicembre 2011

Ultima corsa a Vinovo

Ippodromo di Vinovo, ultimo giorno di corse. Ci sono spumanti e panettoni, ma il clima non è quello della festa. Il 1° gennaio l’impianto non riaprirà i battenti e i cavalli non scenderanno in pista fino a quando saranno rivisti i tagli dei trasferimenti alle società che gestiscono gli ippodromi. Il mondo dell’ippica vinovese ha deciso di ribellarsi così alla riduzione del 50% dei sostegni governativi - e del 40% per il montepremi - che considera come una sicura condanna a morte per tutto l’indotto.

Quasi 200 persone rischiano di rimanere senza lavoro e centinaia di cavalli potrebbero essere destinati al macello. Ma tutti sono uniti nella protesta. Un’ora prima dello start Marco Smorgon, driver e allenatore di Givoletto, è al bar a gustarsi un caffè. È concentrato sulla gara, ma ha le idee chiare: «Questo ippodromo è un piccolo gioiello: la meritocrazia non conta, si taglia con gli occhi bendati».

È l’ora della sgambata, c’è spazio ancora per una battuta: «Hanno utilizzato le nostre sale per diffondere altri giochi e adesso ci buttano via. Io ho vinto 2 mila corse, sono un driver e un trainer professionista, ma sulla carta d’identità c’è scritto “operatore ippico”. La mia professione non esiste, ma è tutto il movimento a non essere considerato».

Smorgon nella seconda corsa rompe subito. Guido Tira, 73 anni, ex allibratore, aveva puntato su di lui, ma non dispera: «Non è finita». Cronometro in mano, prende i tempi al giro e non perde di vista il monitor. Alla fine centra l’accoppiata vincente: «Poca roba, oramai non scommetto quasi più. Col totalizzatore punti contro te stesso, non ha senso». Al suo tavolo c’è una processione di amici che chiedono consigli: «I cavalli li conosco, ma non basta. Bisogna vedere la sgambata, notare la postura, fiutare l’aria. Una corsa non si vede, si respira. Solo pensare che Vinovo possa chiudere mi fa stringere il cuore».

L’ippodromo è una grande famiglia in cui tutti si conoscono. Ci sono nonni che portano i nipoti nelle scuderie, scommettitori che chiedono le ultime sensazioni e allevatori preoccupati. E anche insegnanti di matematica diventati proprietari di scuderie, come Mauro Rolando, 47 anni, presidente dell’Unione Subalpina Trotto: «Si pensa che questo sia il mondo della perdizione perché nessuno ha mai voluto fare pubblicità positiva. Basta entrare qui dentro per rendersi conto della realtà».

Gli fa eco Gianni Rubino, storico allevatore torinese: «Siamo stati gestiti male e per questo disastro l’Unire incassa 61 milioni di euro all’anno. La politica deve uscire fuori e allora si potrà ripartire. Con l’ippica non si guadagna, al massimo si va in pari. Finora ho perso quello che mi potevo permettere, ma così non ha più senso continuare».

Lo stop potrebbe durare due mesi. Significa centinaia di migliaia di euro di incassi mancati che si andranno a ripercuotere su tutta la filiera. Dal produttore agricolo agli artieri, ma anche per i cavalli il futuro non è roseo. I «brocchetti» non macellabili vengono già regalati, ma per gli altri il destino è segnato: «È tremendo, ma non si può fare diversamente - spiegano allevatori del calibro di Luigi Truccone e Franco Ferrero -. Se non si corre non si potranno mantenere nemmeno le fattrici».

Truccone scende in pista, un tifoso gli chiede un «numero» mentre Floriana Lovera, hostess di sala, passa a raccogliere le puntate. È preoccupata. Ha 25 anni e per lei, come per tutti gli altri dipendenti, il futuro dopo il 31 dicembre resta un’incognita.

Meglio non pensarci, un ultimo brindisi e le corse sono finite. Un cavallo ormai prossimo alla pensione riceve in dono un grosso cesto di carote ed è l’unico davvero contento. Tutti a casa: addio o arrivederci?

martedì 20 dicembre 2011

Calendario 2012 Arezzo Equestrian center

Per augurare una felice stagione agonistica 2012 ai moltissimi cavalieri ed amazzoni affezionati all'Arezzo Equestrian Centre, in occasione dell'ultima gara dell'anno, la Holmo srl, ha presentato il nuovo calendario delle competizioni. Si aprirà venerdì 13 gennaio il concorso nazionale A4* indoor, primo appuntamento del calendario federale, a cui seguiranno tre gare a 4 stelle nel maneggio coperto (13/15 – 27/29 gennaio e 10/12 febbraio) mentre il 24/26 febbraio e il 9/11 marzo andranno in scena due competizioni outdoor, un A4* e un A5* in erba, preambolo del grande appuntamento primaverile con il Toscana Tour 2012 che si aprirà il 20 marzo. Le quattro settimane internazionali (20/25 marzo – 27marzo/1 aprile - 3/8 aprile e 10/15 aprile) metteranno in palio 586.000,00 euro, vi prenderanno parte 1200 binomi che potranno scegliere tra quattro CSI1*, quattro CSI3*, quattro Young Horse Tour, quattro Pony Tour e due Gran Premi, ciascuno con 50.000, 00 euro di montepremi. A tre mesi dall'avvio delle competizioni già le iscrizioni presentano i nomi dei più grandi cavalieri internazionali, come quello del campione d'Europa in carica, Rolf-Goran Bengtsson, del fuoriclasse belga Ludo Philippaerts e dei molti altri che giungeranno da Germania, Svezia, America, Emirati Arabi, Germania e Turchia per cimentarsi con i percorsi disegnati dallo chef de piste Elio Travagliati. Il calendario primaverile proseguirà con quattro nazionali a 4 stelle (27/29 aprile – 4/6 maggio – 25/27 maggio – 8/10 giugno) intervallati dai Campionati Toscani di Salto Ostacoli del 1/3 giugno. Dal 15 al 17 giugno andrà in scena il Circuito Eccellenza FISE, appuntamento di primo piano dedicato alle giocani speranze dell'equitazione italiana, a cui seguirà l'Equestrian Style 2012 (31 agosto/2 settembre – 6/9 settembre e 13/16 settembre). L'evento con 230.000, 00 euro in palio si snoderà nel mese di settembre e dal 2012 tornerà a proporre 3 settimane di gare di altssimo livello con CSI3*, CSI1*, Young Horse, Junior, Children, Young Rider e Pony Tour. Nell'ultima settima di settembre (27/29) l'Arezzo Equestrian Centre ospiterà la gara internazionale di dressage CDI3* unitamente al Campionato Italiano di disciplina, che già lo scorso anno ha riscosso molto successo a San Zeno. Dopo il concorso nazionale A4* del 5/7 ottobre e prima di quello A4* del 26/28 ottobre, dal 9 al 14 i quattro campi gara di San Zeno verranno calcati dai finalisti del Campionato Italiano Cavalli Giovani. L'autunno indoor dell'Arezzo Equestrian Centre si aprirà il 9 novembre con il nazionale A4*, a cui seguirà la gara del 23/25 sempre A4* e l'appuntamento al Centro Affari di Arezzo. L'idea di queste tre gare A4* ambientate nel nuovo e grande Centro Affari di Arezzo, fortemente voluta da Riccardo Boricchi e Carlo Bernardini, a capo della Holmo srl, società che gestisce la struttura di San Zeno da più di un anno, proporrà tre competizioni di salto ostacoli unitamente a stand espositivi, spettacoli equestri serali e momenti di avvicinamento all'equitazione per i più piccoli. “Con l'appoggio delle istituzioni locali – ha dichiarato Boricchi - e con tanto lavoro per la fine del 2012 tenteremo di ridonare alla nostra città un evento rimasto nel cuore di chi negli anni '90 ha avuto la fortuna di assistere alla spettacolare gara del Centro Affari di Arezzo

lunedì 12 dicembre 2011

Il cavallo al cinema

Los AngelesSteven Spielberg non è tipo da starsene con le mani in mano. Quando si è trovato di fronte a una pausa di dodici mesi durante la produzione di Le avventure di Tintin, per dare tempo ai maghi degli effetti speciali di trasformare le immagini girate in motion capture prima del montaggio finale, l'iperattivo regista e produttore ha deciso di girare un altro film.
E si è gettato sulla trasposizione cinematografica del successo teatrale War Horse, che negli Stati Uniti uscirà a Natale (da noi il 20 febbraio), quattro giorni dopo il suo Tintin, in Europa già visto in ottobre. War Horse, interpretato dall'esordiente inglese Jeremy Irvine e da un cast britannico ed europeo, è la storia di Joey, il cavallo del protagonista Albert, un giovane contadino, che allo scoppio della prima guerra mondiale viene venduto all'esercito inglese per poi passare in mano tedesca e francese prima di ritrovarsi quasi miracolosamente alla fine del conflitto col suo padrone, anch'egli al fronte nell'esercito di Sua Maestà.
Spielberg, prima di parlare del film una curiosità: lei si riposa mai, o ha interessi e passioni al di fuori dell'ambito cinematografico?
«Direi di no, almeno negli ultimi due anni e mezzo. E il poco tempo libero che ho lo dedico ai miei figli, questa è sempre stata la mia priorità. Anche se devo confessare una certa passione per alcuni giochini elettronici su iPad, coi quali ogni tanto mi offro quindici minuti di relax».
«Premetto che secondo me War Horse non è un film di guerra ma è la storia del rapporto tra un animale e gli essere umani che entrano in contatto con lui, una storia di speranza anche in circostanze estreme. È per questo che ho girato il film in modo che non sia “Rated R”, cioè vietato ai minori di 17 anni se non accompagnati da adulti, come ad esempio Salvate il soldato Ryan, perch´ lo considero un film per famiglie. La guerra è solo lo sfondo della storia, e offre lo spunto drammatico per collegare i personaggi di questa avventura».
Cosa l'ha spinta a realizzare questo film epico con 5800 comparse e trecento cavalli?
«Lo spettacolo teatrale, che mi era stato segnalato dalla mia produttrice Kathleen Kennedy, mi ha fatto piangere. È una storia catartica, la storia della gioia che Joey sa creare attorno a s´. Mostra come un animale sappia tessere forti rapporti con un essere umano, a volte più forti di quello tra gli umani stessi. È anche una storia di sopravvivenza, quella dei soldati, dei contadini rimasti a casa, e del nostro eroe equino. E mi piaceva la natura episodica della storia, con ambientazioni e personaggi diversi. Chiaramente a teatro i cavalli erano burattini a grandezza naturale animati da tre burattinai, due per le gambe e uno per la testa e il collo. Noi abbiamo dovuto lavorare con animali in carne ed ossa».
Lei è appassionato di cavalli?
«Sì, negli anni '80 cavalcavo regolarmente, ma poi mi sono fatto male alla schiena e ho dovuto smettere. Ma mia moglie e mia figlia di quindici anni sono dedite all'equitazione, mia figlia è una campionessa di salto e compete a livello nazionale, e abbiamo dodici cavalli nella nostra tenuta di Brentwood. Quindi penso di essere un buon candidato per dirigere questo film. E il cavallo è nella storia americana. Forse non tutti sanno che gli Stati Uniti hanno inviato agli alleati europei 639mila cavalli durante la Prima guerra mondiale».
Come è lavorare con così tanti cavalli?
«Per interpretare Joey abbiamo utilizzato quattordici animali diversi, ma tra questi la star è Finder, un cavallo di undici anni che è un veterano di Seabiscuit, Le avventure di Zorro e Cowboy & Aliens. Prima di iniziare le riprese ho disegnato lo storyboard, ho pre-visualizzato tutto il film, e ho chiesto a Bobby Lovgren, il nostro trainer, cosa poteva realisticamente essere fatto e cosa no. Il mio scopo era di girare coi cavalli il più possibile e di usare al minimo gli effetti speciali.

domenica 11 dicembre 2011

Ippodromi a rischio chiusura

Sarebbero 43 gli ippodromi italiani. E da gennaio rischiano la chiusura perche' sono finiti i fondi pubblici. Perche', a quanto pare, gli ippodromi italiani percepiscono denaro pubblico per mantenersi. Dunque, da gennaio finisce la pacchia per gli amanti delle scommesse ippiche? Chissa', per ora la notizia. Poi forse arrivera' qualche salvatore della patria a rimettere a cavallo la scommessa ippica. O forse no. Ad anno nuovo ne sapremo di piu'.Forse si trovera' una soluzione dell'ultima ora. Perche' il gioco per gli italiani e' sacro.

sabato 10 dicembre 2011

Country Christmas a Pordenone

Un grande pubblico di addetti ai lavori, appassionati del cavallo, ma anche tante famiglie all’evento country di Pordenone.
Si è aperta Country Christmas, l’evento country di Pordenone Fiere, con subito un buon riscontro di pubblico, la manifestazione sarà aperta fino a domenica 11 dicembre.
Grande interesse da parte di addetti ai lavori, appassionati del cavallo e semplici curiosi (bambini soprattutto) per le gare e le dimostrazioni di monta western nella grande arena del padiglione 7: un campo gara regolamentare di 1.600 mq con tribune da 550 posti a sedere. Qui si tengono durante la giornata clinic e competizioni di reining (percorsi predefiniti da fare al galoppo nel minor tempo possibile) team penning (tre cavalieri devono separare una mandria e condurre tre capi all’interno di un recinto) western pleasure (percorsi a cavallo da eseguire a varie andature) che stanno raccogliendo grandi consensi.
Grande novità di quest’anno: per la prima volta alla Fiera di Pordenone andranno in scena spettacolari show equestri che avranno come protagonisti cavalli e cavalieri dalle incredibili capacità acrobatiche. Questi i temi degli spettacoli in programma due volte al giorno (alle ore 15.00 e alle ore 21.00) all’interno dell’arena del padiglione 7. Libertà: 6 /8 cavalli e 3 pony, saranno in scena contemporaneamente in completa libertà all’interno dell’arena dove eseguiranno coreografie di gruppo; è questo il numero corale che ha reso famosa a livello internazionale la compagnia Stunt Artist Group. Fuoco: i cavalieri tengono in mano torce infuocate, il cavallo segue un percorso disegnato a terra con fuoco liquido. Giocoleria: i cavalieri in sella eseguiranno numeri con bastoni e palle incendiate nella migliore tradizione della giocoleria a cavallo. Fiducia del cavallo: i cavalli si stendono a terra seguendo solo la voce dell’addestratore che si pone in verticale su di loro. Fruste cosacche: esercizi con le lunghe fruste tipiche della tradizione dei “cicos”. Acrobazie a cavallo con volteggi cosacchi, verticale al galoppo con 2/3 acrobati e un giovanissimo acrobata di 11 anni con il suo pony. Pariglie acrobatiche: 2/3 pariglie con 2, 3 e 4 cavalli eseguiranno volteggi e percorsi in perfetta armonia.
Tante le attività anche dedicate ai bambini: la visita al villaggio degli indiani d’America, il recinto degli asinelli e il battesimo a cavallo per coloro che salgono in groppa per la prima volta. E per concludere, niente di meglio di una puntatina al Country Market, con tanti stand per lo shopping: dal cappello da cowboy, agli stivaloni western dalle camicie a scacchi fino alle fibbie … tutto per avere il perfetto look country. Con Country Christmas ancora una volta Pordenone Fiere presenta una manifestazione dedicata a tutta al famiglia e all’intrattenimento sano e naturale.
Venerdì 9 dicembre è il grande giorno della Two Step Night un evento tutto dedicato ai ballerini/atleti ai quali Country Christmas lancia una sfida: la maratona di two step. Per la prima volta in Europa, sulla grande pista del pad. 5 di Pordenone Fiere si ballerà ininterrottamente per 4 ore: l’appuntamento è per venerdì 9 dicembre dalle 20.00 alle 24.00 (in pista anche un enorme cronometro). A coloro che realizzeranno l’impresa in premio una vacanza stile “Scappo dalla città” in un meraviglioso ranch in Wyoming, offerta da Lake Ranch.

giovedì 8 dicembre 2011

Corsi Sef Italia

 Dal 20 al 22 Gennaio 2012, presso il Circolo Ippico Spia d’Italia di Lonato (BS), si terrà il corso di formazione per Assistente Ippiatra di 1°Livello S.E.F. – Italia; tale corso si rivolge a candidati con adeguata esperienza e sicurezza equestre, e fornisce le nozioni utili per garantire la corretta assistenza quotidiana dei cavalli e per affrontare in sicurezza eventuali situazioni di emergenza riguardanti la salute degli stessi.
Il corso è riconosciuto dal C.N.S. Libertas (Ente di Promozione Sportiva del C.O.N.I.) e sarà diretto dalla Dott.ssa Elisabetta Bacaro, Medico Veterinario che tratterà nello specifico le materie inerenti l’anatomia e gli apparati del cavallo, le patologie, il riconoscimento dello stato di salute dell’animale, i medicamenti e le varie modalità di somministrazione dei medicinali.
Al termine delle tre giornate sono previste delle prove d’esame che, se superate, conferiranno il brevetto di Assistente Ippiatra di 1°Livello: tale brevetto (che garantisce la regolare copertura assicurativa) consente ai candidati di riconoscere (e segnalare al veterinario) i primi sintomi di determinate patologie, e di dare supporto nella custodia di cavalli con particolari patologie e/o in situazioni di primo soccorso.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 13 Gennaio 2012, e potranno essere effettuate sia online (nella sezione “Corsi” del sito internet www.sef-italia.it) che mezzo fax, inviando il modulo sotto allegato allo 011-19824956 unitamente a copia del bonifico di € 50,00 a titolo di caparra.
Per avere ulteriori informazioni si può inviare un’ e-mail ad equitazione@sef-italia.it oppure visitare il sito internet dell’Ente (www.sef-italia.it) ed il magazine online (www.sefmagazine.it).

lunedì 21 novembre 2011

Gran Premio di Stoccarda

Arriva la prima vittoria di stagione per Ludger Beerbaum e la saura Gotha FRH. Il cavaliere simbolo del salto ostacoli tedesco non poteva deludere il suo pubblico, ed è stato artefice di due splendidi percorsi netti in 35.70 secondi, che gli sono valsi la prima posizione di questo Gran premio Mercedes-Benz. Alle sue spalle per pochi decimi di secondo, l'enfant prodige svizzero Steve Guerdat con il nuovo compagno di gara: Nino de Buissonets , per loro 0/0 in 35.93.
Terzo il campione europeo in carica Rolf Goran Bengtsson, stavolta in sella a Quintero La Silla, 0/0 in 36.55; Il fuoriclasse svedese si porta con questo risultato al comando della ranking provvisoria con 47 punti.
La World Cup si sposterà adesso in Svizzera, a Ginevra, con la sesta tappa del circuito, in programma dal 8 al 11 Dicembre.

Concorso di San Patrignano secondo al mondo

A conferire il premio alla comunità e ai suoi ragazzi che organizzano il concorso, "L'Année Hippique", la pubblicazione di maggiore prestigio dell'equitazione mondiale, pubblicata ogni anno dalla casa editrice internazionale BCM, in collaborazione con l'International Jumping Riders Club, associazione mondiale dei cavalieri professionisti (la prima edizione del premio si tenne nel 1987). A decretare il vincitore ogni anno sono gli atleti delle tre discipline olimpiche - salto ostacoli, completo e dressage - che scelgono l'evento della rispettiva specialità che li ha più soddisfatti.
Dopo esser stata premiata lo scorso anno come miglior concorso, come già successo nel 2006, la comunità si riconferma ai massimi livelli per quanto concerne l'organizzazione di manifestazioni equestri. A precedere San Patrignano in classifica è stato il concorso di Ginevra, evento che fra l'altro si tiene al coperto, a differenza di quello della comunità che continua quindi ad essere il primo al mondo all'aperto, fra l'altro precedendo in classifica un signor concorso come quello di Aachen.
Motivazione principale di questo successo, a detta degli stessi cavalieri, oltre alla qualità delle strutture, del campo gara, del montepremi e dell'organizzazione, l'ambiente e l'atmosfera che si respira a San Patrignano. Come la comunità riconosce da sempre, il valore aggiunto del luogo sono i 1500 ragazzi che si adoperano per trasformare lo stesso, per tre giorni all'anno, con l'aiuto di Eleonora Ottaviani ed Emile Hendrix, direttore e consigliere tecnico del concorso, nello splendida sede del concorso quale è. Uno spettacolo che tornerà a ripetersi dal 20 al 22 luglio a San Patrignano

Fise novità fiscali e per i cavalli

L’Assemblea Nazionale Straordinaria della FISE si terrà a Lido di Camaiore (Lucca) lunedì 19 dicembre, presso il Centro Congressi dell’hotel Le Dune.
Lo ha deciso il Consiglio federale, nella sua riunione di sabato. All’ordine del giorno dell’assemblea, come illustrato dal presidente Andrea Paulgross, alcune importanti modifiche allo statuto FISE, che segneranno concretamente il processo di rinnovamento della federazione.
In particolare, verranno proposte alle associazioni le modifiche necessarie a seguito della decisione dell’Antitrust, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che chiudendo positivamente una questione annosa ha accolto gli impegni proposti dalla FISE sui rapporti con gli Enti di promozione sportiva, e quelle derivanti dai principi enunciati dal CONI sugli Statuti delle federazioni sportive nazionali e in materia di giustizia sportiva.
Le modifiche che verranno poste all’esame dell’assemblea il 19 dicembre possono apportare cambiamenti storici all’attività del mondo equestre, configurando di fatto l’apertura al professionismo (con l’istituzione della figura del cavaliere professionista); l’apertura in senso liberistico nei confronti degli altri operatori del settore; l’ingresso dei proprietari nella compagine sociale della FISE, con diritti pari agli altri tesserati; il riconoscimento del cavallo come “atleta”. Modifiche in grado da un lato di dare corpo a un ampio processo di ammodernamento delle dinamiche federali, dall’altro di produrre benefici riflessi all’intera attività, specie sul piano fiscale.
Con riferimento a quest’ultimo tema, il consiglio della FISE ha preso atto con soddisfazione dell’eccellente lavoro svolto presso l’Agenzia delle Entrate per la revisione delle valutazioni connesse alla proprietà di cavalli. La corretta gestione delle realtà associative e la trasparenza del rapporto con i proprietari potrà essere determinante nel dimostrare che il pagamento di molti servizi non rientra in un regime di carattere commerciale.
Previste nei prossimi giorni una serie di specifiche comunicazioni di approfondimento sui diversi aspetti legati alle modifiche che saranno sottoposte all’attenzione dell’assemblea di Camaiore.

venerdì 18 novembre 2011

Una donna alle Olimpiadi per l'Arabia Saudita

Potrebbe presto cadere un altro muro della discriminazione femminile in Arabia Saudita. I regnanti della petrolmonarchia del Golfo starebbero prendendo seriamente in considerazione l'opportunità di permettere a una donna di partecipare alle Olimpiadi per la prima volta nella storia del Paese.
L'atleta destinata a infrangere il tabù è la giovanissima ma già molto popolare Dalma Rushdi Malhas(nella foto), che lo scorso anno ha conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi giovanili di Singapore nell'equitazione.
La notizia di una saudita alle Olimpiadi è un altro segnale che qualcosa per le donne sta cambiando nel paese del Golfo, dove vige una stretta interpretazione della sharia. Tutto è iniziato alcuni mesi fa con la clamorosa protesta inscenata da alcune donne che hanno deciso di sfidare il divieto di guida mettendosi al volante e pubblicando i filmati su YouTube.

mercoledì 16 novembre 2011

Master in Scienze Comportamentali equine

L’Università di Pisa, Dipartimento di Scienze Fisiologiche, organizza il Master universitario di 1°livello in Scienze Comportamentali Equine, che prenderà avvio a gennaio 2012 e si concluderà a maggio 2013.

Una serie di lezioni teoriche e pratiche verranno svolte presso il centro di recupero per cavalli maltrattati di IHP a Montaione (FI) e saranno tenute dai docenti Paolo Baragli, del gruppo di ricerca Etovet dell’Università di Pisa, e Konstanze Krueger, dell’Università di Regensburg in Germania, considerata la principale esperta di psicologia sociale dei cavalli.

La nostra associazione si ritiene onorata di offrire la propria struttura per questo master che ha l’obiettivo di migliorare il benessere psico-fisico dei cavalli attraverso il rispetto delle loro esigenze etologiche e psicologiche nella gestione quotidiana, avvalendosi di docenti tra i più qualificati in Italia e all’estero. Ciò, a nostro parere, può rappresentare un sicuro passo avanti, dal momento in cui il cavallo verrà considerato sempre più un compagno e non un mezzo.

Anche chi non frequenterà il master potrà partecipare alle singole lezioni che si terranno presso IHP: l’Università di Pisa darà apposita comunicazione a tempo debito, indicando le modalità di iscrizione.


venerdì 11 novembre 2011

Horse Riviera Resort dall'11 al 13 novembre

Al via la prima giornata del nazionale 4 stelle all'Horses Riviera Resort. Sono arrivati in terra di Romagna 200 cavalieri con al seguito trecentotrenta cavalli - si legge in una nota dell'Horses Riviera Resort -. I cavalieri provenienti da tutta Italia si contenederanno un montepremi pari a 30 mila euro. Il magnifico campo indoor Acquario vedrà gareggiare campioni di Gran Premio come il cavaliere romano Antonio Alfonso, che anche nello scorso nazionale di Casa Ferretti si è contraddistinto vincendo con Rivage d'Eole la categoria 135 a tempo e nel Gran Premio dello stesso concorso si è aggiudicato un importante secondo posto con Snai Boa Vista, prima si è confermata infatti l'amazzone Ludovica Minoli. Scende in campo anche il signore della velocità Gianni Govoni e il cavaliere marchigiano Andrea Messersì che insieme a Cardinale è salito numerose volte sul podio dei Nazionali in calendario all'Horses Riviera Resort. Quindi grande competizione e grande spettacolo che si tingerà sicuramente anche di rosa grazie alla presenza di dua valevoli amazzoni come Chiara Arrighetti e la stessa Marzia Ferretti, che ha dato prova di essere in splendida forma salendo anche lei nei primi posti della classifica in occasione del CIN del 28-30 ottobre scorso. Presente anche l'amazzone Beatrice Patrese, figlia dell' ex pilota di Formula 1 Riccardo che, a forza di accompagnarla alle competizioni, ha poi deciso - all' età di 48 anni - di salire in sella anche lui. Riccardo Patrese, ex campione patavino, è stato vincitore nella sua lunghissima carriera di sei Gran Premi di Formula 1. Quindi tante celebrities dell'equitazione all'Horses Riviera Resort fino a Domenica quando si decreterà con il Gran Premio il vincitore.

giovedì 10 novembre 2011

Aggiornamenti Hickstead

Nella giornata odierna è stata svolta l’autopsia a Hickstead, lo stallone morto il 6 Novembre durante la tappa di Verona della Rolex FEI World Cup. Il pluripremiato cavallo è deceduto per la rottura della aorta che ha provocato un arresto cardiaco. Le cause dello scoppio della vena sono ancora da accertare.

domenica 6 novembre 2011

Fieracavalli Verona 2011, muore Hickstead

Ha concluso il tracciato del percorso base del Gran Premio di Coppa del mondo di salto ostacoli a Verona e poi si è accasciato, prima di uscire dal campo gara: così è morto Hickstead, il cavallo di Eric Lamaze numero uno al mondo nella disciplina. Le cause della morte saranno rese note nei prossimi giorni solo dopo l'esito dell'esame autoptico. La gara è stata sospesa per volontà di tutti i cavalieri, che hanno voluto esprimere affetto e gratitudine nei confronti di uno dei più grandi cavalli della storia dell'equitazione e del suo cavaliere.

Hickstead, stallone Kwpn di 16 anni, sotto la sella di Eric Lamaze, ha vinto alle ultime Olimpiadi di Pechino 2008 la medaglia d'oro individuale e l'argento a squadre; la medaglia di bronzo ai Campionati del mondo di Lexington (Usa 2010). Quest'anno Lamaze e Hickstead hanno ottenuto il secondo posto nella finale di Coppa del Mondo di Lipsia e la vittoria nei Gran Premi di Roma (Piazza di Siena) e Calgary.

sabato 5 novembre 2011

Rolex Fei World Cup a Verona

Nella seconda gara del primo giorno di Jumping Verona, tappa scaligera della Rolex FEI World Cup™, arriva il risultato che non ci si aspetta proprio.
Tre italiani ai primi 3 posti della classifica alla Fieracavalli 2011. E’ quanto accaduto nel Premio Kep Italia, categoria a tempo e ostacoli di 1,50 mt. In una equitazione sempre più competitiva, dove le differenze in gara si giocano ormai sui centesimi di secondo, colpisce il grande divario di tempo con il quale la vincitrice della categoria si è lasciata alle spalle gli altri binomi. L’amazzone romana Lucia Vizzini (da 3 mesi nel Centro Militare di Equitazione dell’Esercito), in sella al 9 anni Lismeen Lancer, è stata infatti autrice di un percorso perfetto. Nessun ostacolo abbattuto, linee cortissime tra un salto e l’altro, tempo finale di 54,57. A più di 2 secondi di distanza un vero “garista” come l’altro azzurro Juan Carlos Garcia, su Paulin (56,76). Tempo sufficiente al cavaliere d’origine colombiana per lasciarsi alle spalle il piemontese Natale Chiaudani, terzo con SNAI Corradio (56,85). Poco più indietro si è piazzato, quarto posto, il fuoriclasse canadese Eric Lamaze, nell’occasione in campo insieme a Sidoline van de Centaur (57,23). A chiudere la classifica dei primi cinque il binomio britannico Ben Maher/Tackeray (57,41)

sabato 29 ottobre 2011

Fieracavalli per la salute

Il Ministero della Salute sarà presente anche quest’anno a Verona alla manifestazione “Fieracavalli” che si terrà presso gli impianti fieristici della città scaligera dal 3 al 6 novembre prossimi.
“La presenza del Ministerodella Salute a Fieracavalli - ha sottolineato il Sottosegretario alla salute On. Francesca Martini - testimonia l’attenzione rivolta alla tutela del benessere e della salute di equidi e cavalieri e alle attività di riabilitazione attraverso interventi assistiti dagli animali, un tema che mi sta particolarmente a cuore, a cui abbiamo dedicato, per il secondo anno consecutivo a Fieracavalli, un Convegno scientifico di altissima levatura.”
Nel settore della riabilitazione si svolgerà, infatti, una delle iniziative più importanti promosse dal Ministero della Salute nell’ambito di Fieracavalli: venerdì 4 novembre alle ore14.30, presso la Sala Rossini, si terrà il Convegno “Linee Guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali”, che sarà aperto dal Sottosegretario alla Salute Francesca Martini. Il Convegno, patrocinato dal Ministero della Salute, è organizzato dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezie in collaborazione con il Centro di Referenza Nazionale per gli Interventi Assistiti dagli Animali di Montecchio Precalcino.
A partire da giovedì 3 novembre, pertutta la durata di Fieracavalli, si svolgerà nello stand istituzionale del Ministero dedicato ai giovani (Padiglione n. 7 del Bambino), il progetto “Io amo i cavalli” edizione 2011. Il progetto è mirato ad avvicinare le giovani generazioni al mondo del cavallo, educandoli al suo rispetto attraverso la conoscenza. Uno spazio ludico-ricreativo nel quale i bambini potranno imparare a relazionarsi con questo splendido animale apprendendo le sue esigenze etologiche, alimentari e i metodi per prendersene cura. Nella edizione dello scorso anno hanno partecipato al progetto “Io amo i cavalli”oltre 5.000 bambini. Inoltre, all’ interno della Fiera, sono stati istituiti percorsi dedicati per le persone diversamente abili.
Negli ultimi decenni la relazione uomo-animale è sostanzialmente cambiata e si è affermata la consapevolezza che da tale relazione l’uomo, in particolare bambini, persone anziane e coloro che soffrono di disagi fisicie psichici, può trarre notevole giovamento. Medici veterinari del Ministero della Salute e Carabinieri del Nas saranno a disposizione negli stand istituzionali del Ministero (Pad. 1 e Pad. 7) per dare informazioni e consigli sulle attività connesse alla tutela e alla corretta gestione degli equidi sia dal punto divista etologico che sanitario. La tutela della salute e del benessere degli animali, e degli equidi in particolare, è stata al centro dell’azione di governo del Sottosegretario Martini fin dall’inizio del suo mandato e si è tradotta in provvedimenti quali il “Codice perla tutela e la corretta gestione degli equidi; la “Carta etica per la tutela del cavallo” (proposta alla sottoscrizione dei principali rappresentanti del comparto equestre ed ippico), l’“Ordinanza per le manifestazioni popolari con equidi”, volta a prevenire incidenti a fantini, cavalieri e cavalli e a tutelare maggiormente l’incolumità pubblica durante lo svolgimento delle gare, entrata invigore il 7 settembre 2009 e prorogata fino al 2013; il “Piano disorveglianza nazionale per l’anemia infettiva equina”; l’Ordinanzac ontenente “Misure sulla West Nile Desease”dell’agosto 2011.

martedì 18 ottobre 2011

Equitando

Rispetto delle regole, concentrazione e integrazione: sono questi gli ingredienti di “Equitando: sopra, sotto e intorno al cavallo”, l’iniziativa di ippoterapia, giunta alla terza edizione, dedicata ai ragazzi con disabilità mentale e psichica e organizzata dalla Fondazione Carlo Valente Onlus.
Il progetto, realizzato grazie al contributo dei tecnici esperti in ippoterapia dell’agriturismo ‘Fasano’ di Cassano Murge, è rivolto a sedici giovani seguiti dal centro diurno “Auxilium” di Acquaviva delle Fonti : otto di loro partecipano per il terzo anno consecutivo all’iniziativa mentre i restanti otto di approcciano per la prima volta a questa terapia. Accanto ai giovani, per un totale di cinque appuntamenti di due ore settimanali saranno impegnati tecnici, volontari ed educatori professionali del centro diurno “Auxilium”.

martedì 27 settembre 2011

Sef Italia a Fiera Milano

Italia ha in programma un’importante serie di attività, che si articoleranno per tutti e quattro i giorni di fiera e daranno la possibilità al pubblico di toccare con mano le varie discipline equestri promosse dall’Ente; oltre a tre ampi stand (posizionati nel padiglione 24) dove si potranno reperire informazioni, all’interno di questa edizione di “Cavalli a Milano” andranno infatti in scena anche le tappe finali dei Campionati Italiani S.E.F. – Italia categorie Pony, Team Penning, Gimkana Western e Reining: si tratta di eventi di portata nazionale (a conclusione delle varie tappe che si sono disputate lungo tutto il corso dell’anno) che danno l’opportunità ai Centri Ippici, ai Tecnici ed ai Cavalieri affiliati di contendersi i titoli in una vetrina di grande prestigio, per un’esperienza da ricordare soprattutto come momento di grande divertimento e aggregazione.
Le iscrizioni per le fasi finali dei Campionati sono aperte fino al 30 Settembre, e prevedono anche un’agevolazione sul costo per il box durante le giornate di gara: un ulteriore servizio che S.E.F. – Italia vuole garantire e che, unito ai vari montepremi messi in palio, arricchirà ulteriormente i motivi di interesse verso le attività dell’Ente all’interno della kermesse milanese.
Per informazioni sulle modalità di iscrizione e sui regolamenti, si può inviare un’e-mail ad equitazione@sef-italia.it oppure visitare i nostri siti web www.sef-italia.it e www.sefmagazine.it.

mercoledì 21 settembre 2011

Arabi a Milano

Si narra che Allah prese un pugno di vento, ne fece un cavallo baio dorato e lo regalò all’uomo… Così nacque il Purosangue Arabo.
Agile, leggero, nevrile ed elegante, il Purosangue Arabo arriva a Milano per colpire al cuore non solo chi lo ama ma anche i tanti appassionati del cavallo che riconoscono in questa stupenda razza l’indiscusso primato per quanto riguarda la bellezza e la nobiltà. E non potrebbe essere diversamente visto che tutte le altre razze equine da sella discendono dal Purosangue Arabo.
Per sancire questo primato dal 13 al 16 ottobre, a fieramilano Rho, CAVALLIaMILANO, in collaborazione con la rivista Tutto Arabi offre agli appassionati la prima edizione di ARABIaMILANO.
Due sono i prestigiosi eventi che andranno in scena occupando tutte e quattro le giornate di fiera: l’Egyptian Event, uno show di morfologia riservato ai PSA Egiziani, gli arabi per eccellenza che risalgono esclusivamente dagli antichi cavalli del deserto, e la Milan’s Cup, show di morfologia aperto a tutti i Purosangue Arabi.
Molti degli splendidi esemplari che gareggeranno provengono da terre lontane, e con loro sceicchi e proprietari pronti a godersi insieme a noi lo spettacolo dei più eleganti tra i cavalli, quelli pronti a entrare nel cuore di chi li conosce per restarci per sempre, come il calore della terra da cui provengono.
L’appuntamento è a CAVALLIaMILANO, fieramilano Rho dal 13 al 16 ottobre per ammirare insieme la fierezza e la nobiltà del re del deserto.

martedì 20 settembre 2011

Cavalli a Milano

La salute del cavallo è la cosa più importante per chi ama lavorare con questi meravigliosi animali. Fiera Cavalli Milano (più di una fiera) ha quindi pensato di riproporre anche quest’anno il laboratorio che tanto successo ha avuto durante la scorsa edizione.
Dal 13 al 16 ottobre, quindi spazio ai progetti e alle esperienze di esperti e professionisti di vari settori, tutti accomunati e impegnati nel ‘far stare bene’ e nel rispettare il cavallo, un animale che non è solo, quindi, un compagno di gare o di passeggiate nel tempo libero, ma un essere con cui condividere esperienze di vita, sensazioni ed emozioni.
Il palinsesto del Laboratorio è ricco, ma gli esperti saranno pronti a confrontarsi, lasciando spazio libero anche agli interventi del pubblico.
I nomi illustri, entusiasti di intervenire alla ‘tavola rotonda’ di CAVALLIaMILANO sono davvero tanti. Da veterinari e ippiatri, come Massimo Da Re e Silvia Torresani, a esperti di medicina alternativa come l’agopunturista Marco Testa a Linda Tellington Jones, ideatrice del metodo Tellington TTouch, una tecnica di doma dolce basata su ‘tocchi magici’ che fanno bene ai cavalli. E ancora Margherita d’Amico, giornalista e scrittrice, sempre impegnata nella tutela degli animali e, soprattutto, dei cavalli che ama in modo particolare, e l’associazione Horse Angels, impegnata nella tutele e nel rispetto degli equini.
Il benessere dei cavalli è un tema che il Laboratorio tocca a 360°, tanto che, tra i relatori illustri interverranno anche esponenti dell’Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie
Tra i cavalieri interverranno Roberto Rotatori, portabandiera italiano nel mondo per la disciplina del completo, la giovane dressagista Valentina Truppa che da anni si sta impegnando – riuscendoci benissimo – per portare il dressage italiano ai massimi livelli, Filippo Moyersoen, da decenni sulla cresta dell’onda nel del salto ostacoli e, guest star di CAVALLIaMILANO, Michel Robert, recente vincitore della medaglia d’argento a squadre ai Campionati Europei di Salto Ostacoli di Madrid, e uno dei cavalieri più famosi al mondo da sempre impegnato a diffondere in Francia e al di fuori dei suoi confini, una corretta cultura equestre, fatta di rispetto e amore per il cavallo, un atleta straordinario, talvolta capace di imprese impensabili.

domenica 18 settembre 2011

Ippovia della regione del Tufo

Il turismo equestre rappresenta senza dubbio una grande opportunità di sviluppo ecocompatibile per il territorio del Lazio e di tutto il centro italia”.
Lo ha affermato Giancarlo Miele, presidente della commissione sviluppo economico e turismo della Regione Lazio intervenendo all’inaugurazione dell’Ippovia della Regione del Tufo.
Il tracciato si snoda per più di 250 chilomtetri in un’area compresa fra Lazio, Umbria e Toscana.
La nascita di questa ippovia – ha continuato Miele – è inoltre perfettamente in linea con la proposta di legge che è all’esame del Consiglio regionale e che rappresenterà per il Lazio uno strumento concreto per incentivare e sostenere un settore di primaria importanza per lo sviluppo turistico ed economico del territorio in armonia con l’€™ambiente circostante.

Il cavalli di Merens a Sampeyre

Tradizionalmente allevato in ambiente di montagna, il cavallo di Mérens trascorre i mesi estivi allo stato brado nei pascoli d'alta quota. Alla discesa dagli alpeggi, questo campione di razza proveniente dai Pirenei, noto per docilità, resistenza, gran sicurezza di andatura, viene portato in passerella per essere ammirato dalla sempre più vasta platea di estimatori.
E’ quanto accadrà a Sampeyre, in valle Varaita, dal 23 al 25 settembre, per la Fiera di San Michele. La Mostra del cavallo di Mérens è promossa dall’omonima associazione che ha sede in valle, in collaborazione con l’Apa di Cuneo, che gestisce il libro genealogico della razza in Italia.
Il primo esemplare di Mérens giunse proprio in val Varaita negli anni Ottanta, portato a mano dall’intraprendente Cecco De Matteis, allevatore pioniere. Si chiamava Kobolt, venne ribattezzato Moru. Moru è vissuto sino all’età di 32 anni ed è deceduto nella primavera del 2008. Da allora la razza si è diffusa non soltanto nell’ambito della provincia di Cuneo ma in tutto il Piemonte e in Liguria, con alcuni capi presenti anche in Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e altre regioni italiane. Oggi i cavalli di Mérens sono circa 400.
“L’attuale produzione italiana – spiega il dottor Roberto Facelli vice direttore dell’Apa - è particolarmente apprezzata anche nel paese d’origine soprattutto perché, pur nell’evoluzione della razza verso un modello più slanciato e destinato all’utilizzo cosi come avviene in Francia, si è riusciti a mantenere presenti quei caratteri di tipicità che Oltralpe sono andati in parte perduti”.
La dimostrazione di ciò, che gratifica i nostri allevatori, è data dal fatto che in questi ultimi anni tre stalloni nati e approvati in Italia sono stati richiesti dallo Sherpa France, dagli Haras Nazionali e da privati per effettuare le stagioni di monta presso i più importanti allevamenti francesi. Sul piano della promozione, l’Associazione di razza, con la collaborazione dell’Apa di Cuneo, partecipa a numerose manifestazioni e fiere sia a livello locale che nazionale, tra cui la Fieracalli di Verona.

L'evento di Sampeyre si svolge nell'area comunale adibita a parcheggio della seggiovia lungo la strada per Elva. Il programma prevede venerdì 23 settembre la transumanza dalla Valle Maira e la sistemazione dei capi in mostra nel pomeriggio. Alle 20, cena conviviale per allevatori e amici. Sabato 24 in mattinata parte il concorso di selezione dei soggetti di uno, due, tre anni, maschi e femmine. Nel pomeriggio selezione delle fattrici, junior e senior, con e senza puledro. In serata la caratteristica sfilata di cavalieri e carrozze per le vie di Sampeyre, seguita da dimostrazioni di utilizzo sul ring allestito all'interno dell'esposizione.
Domenica 25 settembre il momento clou, con il concorso "soggetti da utilizzo" e la presentazione degli stalloni; nel pomeriggio il gran finale scandito dalle premiazioni e dal suggestivo rito del "battesimo del cavallo" per i piccoli nati in alpeggio. Per tutta la giornata saranno in azione esperti maniscalchi che daranno prova della loro abilità.

sabato 17 settembre 2011

Il cavallo di Persano a Paestum

Una mostra dedicata interamente al cavallo di Persano, una tra le razze equine piu' rinomate e' ospitata alla prima edizione di ''Paestum cavalli e Real Razza'', organizzata dall' associazione ''La Real Razza'' e dall' assessorato all' Agricoltura della Provincia di Salerno.

La mostra si aprira'' il 24 settembre nel Parco di Villa Salati, antica casina di caccia di eta' borbonica, a Paestum. In passerella una ventina di cavalli di Persano, della ''Real razza'', di allevatori della Piana del Sele

European Jumping Championship: Natale Chiudani in classifica nel Trofeo Iberia Líneas Aéreas

E dopo la bella e convincente vittoria di Emanuele Gaudiano e Cocoshynsky nel Trofeo National Atesa ai Campionati Europei 2011 di Salto Ostacoli, un'altra buona notizia per l'Italia arriva oggi, sabato 17 settembre, dal Trofeo Iberia Líneas Aéreas, categoria a tempo con altezza degli ostacoli 1.45 m. Il nostro cavaliere azzurro Natale Chiaudani ha ottenuto, in sella a Snai Corradio O.H., la quinta posizione in classifica finale, accumulando un errore e chiudendo il proprio giro nel tempo di 65.36, tempo che, in mancanza dell'errore agli ostacoli, gli avrebbe fatto guadagnare la seconda posizione. La vittoria finale è stata appannaggio del cavaliere inglese Scott Brash su Bon Ami (0; 64.15) davanti all'ungherese Sándor Szász su Moosbachhofs Goldwing (0; 66.45) e al polacco Antoni Tomaszewski su Trojka (0; 70.81).

domenica 11 settembre 2011

Dove comprare abbigliamento da equitazione

I capi da abbigliamento per l'equitazione sono acquistabili nei negozi specializzati. Esistono anche molti negozi on line a cui è possibile fare riferimento. I negozi specializzati, però, possiedono per lo più capi molto professionali e ovviamente più costosi rispetto ad altri. Questo sport può essere dispendioso economicamente ma per quanto riguarda l'abbigliamento oramai sul mercato esistono anche linee per equitazione a basso prezzo. Il consiglio è quello di rivolgersi a questi negozi per l'abbigliamento che vi serve per l'allenamento giornaliero.
Per quanto riguarda, invece, l'acquisto di abbigliamento da competizione e per quanto riguarda l'acquisto di alcune tipologie di accessori può essere, invece, più utile rivolgersi ai negozi specializzati dove è possibile incontrare commessi che possono darvi i giusti consigli e una più vasta scelta di articoli.
Se diamo un'occhiata ai prezzi dell'abbigliamento per equitazione possiamo renderci conto che ne esistono per tutte le tasche. I pantaloni da equitazione hanno un prezzo che può oscillare dai 30 ai 150 euro circa mentre il prezzo delle ghette può variare dai 30 ai 50 euro. Per quanto riguarda maglie, felpe e maglioncini, invece, il prezzo oscilla dai 30 agli 80 euro. Gli stivali da equitazione hanno un prezzo che oscilla dai 30 ai 200 euro circa. Questa differenza di prezzo dipende in parte dalla marca scelta, ma ovviamente anche dal materiale. Gli stivali in cuoio più professionali avranno, infatti, un prezzo più alto rispetto ai semplici stivali in pvc. I caschi hanno un prezzo che si aggira intorno ai 30 euro. Per quanto riguarda l'abbigliamento da competizione, invece, il discorso cambia. Se è vero, infatti, che le camicie da competizione hanno un prezzo che oscilla dai 30 ai 60 euro, un prezzo non particolarmente alto, è vero che le giacche hanno un prezzo che oscilla dai 70 euro fino ad arrivare anche ai 300 euro circa.

venerdì 26 agosto 2011

L'acquisto del cavallo

La gestione di un cavallo non è da prendere sotto gamba. Ci sono regole ben precise da seguire sia da terra che in sella.
In aggiunta a tutto il lavoro che comporta la stabulazione e il benessere del cavallo (occuparsi del box, del paddock, alimentazione, grooming, eccetera), si deve tener conto del lavoro da svolgere in sella: deve essere regolare, intelligente, adatto alle capacità del cavallo e del cavaliere, corretto, progressivo.
Ricordiamoci che ogni volta che ci rapportiamo con un cavallo stiamo facendo, volenti o nolenti, dell'addestramento. Ogni nostro gesto dovrà essere preciso e coerente, pena la confusione e/o la maleducazione del cavallo.
Bisogna ricordarsi che un cavallo vive anche fino a 30 anni. Si è davvero convinti di volersi impegnare su un periodo così lungo?
All'inizio il puledro non potrà essere montato e dovrà stare al prato con altri cavalli in modo da sviluppare mente e corpo nella maniera più naturale ed equilibrata possibile. Si saprà aspettare? Si è disposti a spendere per un animale che non si potrà “usare”?
Poi viene la doma.. ed in questa fase delicata dovrà essere seguito da un vero esperto del settore, che naturalmente comporterà un onere finanziario non indifferente.
Quando il cavallo è giovane, il cavaliere deve essere esperto per poterlo portare avanti nell'addestramento correttamente. Si possiede l'esperienza necessaria?
E quando il cavallo sarà vecchio? Sarà dovere del proprio cavaliere garantirgli una vecchiaia serena in compagnia dei propri simili.
Tutte cose da valutare e che devono avere un peso non indifferente nella decisione d'acquisto.

Non è assolutamente da sottovalutare l'onere economico. Spesso ci si spaventa di fronte alla spesa iniziale dell'acquisto, e si tende a sottovalutare gli altri costi: oltre al prezzo del cavallo, ci saranno da acquistare tutta una serie di attrezzature atte alla sua gestione (spazzole, coperte, eccetera) e al lavoro a cui si sottoporrà l'animale (fascione, sella, sottosella, capezza, testiera, imboccatura, vestiti per il cavaliere, eccetera).
Un cavallo comporta inoltre dei costi fissi mensili (stabulazione, alimentazione), delle spese periodiche (vaccinazioni, sverminazioni, mascalcia, controlli veterinari annuali, dentista) e soprattutto delle spese eccezionali, che non si possono prevedere. Questi ultimi costi possono incidere pesantemente sul conto personale. Una sella che si rompe difficilmente potrà essere sostituita con pochi euro, un intervento veterinario comporta dei costi ingenti.. sempre che non si debba provvedere con interventi ambulatoriali... che portano la cifra a lievitare in maniera impressionante.
Purtroppo sono cose da tener conto quando si ha a che fare con questi animali, così forti da un lato, ma così delicati dall'altro...

Un pensiero particolare va a quegli appassionati che frequentano ancora la scuola... e ai loro genitori.
Capisco la passione fremente che spinge a desiderare un cavallo con tutta la forza che si ha in corpo... Ma un cavallo presuppone che gli sia dedicato molto tempo... e molti soldi, che andranno ad incidere sul budget famigliare.
Una cosa da non sottovalutare in questi casi è il futuro. Se si ha intenzione di lasciare la città per andare a studiare all'università, chi si occuperà del cavallo? E se si trovasse un lavoro precario che garantisce solo uno stipendio minimo, oppure se il tempo lasciato dall'attività lavorativa fosse troppo poco? Che ne sarà del cavallo in questi casi? Lo si vende con leggerezza? Lo si abbandona in scuderia?
Consiglio di lasciar perdere la fretta e di aspettare qualche anno, in modo da avere più chiara la situazione futura.
Intanto si può sfruttare al meglio questo periodo per acquisire conoscenze prendendo lezioni, leggendo libri, partecipando a corsi... In questo modo se si dovesse decidere per l'acquisto, questo bagaglio di esperienze ci aiuterà a migliorare la nostra convivenza con questo splendido animale.


giovedì 25 agosto 2011

Il tarlo dello zoccolo

E’ una micosi che colpisce la parte cornea dello zoccolo e ne causa lo sfarinamento. Il tarlo si nota in modo evidente durante la ferratura e se viene trascurato può salire verso la corona, causando dolore e quindi zoppia. Essendo un fungo che vive in assenza di ossingeno il maniscalco praticherà, in corrispondenza della zona infetta, dei fori nella muraglia in cui sarà possibile mettere il medicamento (verrà trattata giornalmente con un antimicotico come la fucsina fenica o ancora meglio con soluzioni di acido picrico in alcool). Per ridurre il rischio dell’insorgere di questo problema è opportuna una corretta pulizia del box.
Come ulteriore PREVENZIONE PER TUTTI I CAVALLI è molto utile immergere mensilmente i piedi del cavallo in acqua e amuchina per una durata di 2-5 min. Questa è una buona abitudine che protegge lo zoccolo e previene moltiplici patologie del piede.


mercoledì 24 agosto 2011

Cura e alimentazione del cavallo

Per chiunque possegga e gestisca un cavallo, la valutazione dello stato di salute è un fattore prima di tutto intuitivo che scaturisce dal riscontro familiare di certi atteggiamenti. Il cavallo in salute si presenta normalmente reattivo ed attento, qualità dettate dal suo stato di “predato”. Qualsiasi alterazione del suo normale comportamento ci deve indurre in allarme e magari contattare il nostro veterinario di fiducia per avere rassicurazioni sullo stato di salute del soggetto. Normalmente il cavallo da grande erbivoro, passa la maggior parte del tempo pascolando, mangiando o cercando fili di fieno o paglia nella lettiera. Solo poche ore della giornata sono dedicate al riposo totale. Contrariamente alle esigenze di scuderia, il cavallo in natura preferisce consumare poche quantità di cibo per volta e molto frequentemente, ciò in relazione alla sua condizione di erbivoro monogastrico. Un buon programma alimentare presuppone la conoscenza dei fabbisogni nutrizionali e delle caratteristiche degli alimenti, la conoscenza della fisiologia digestiva del cavallo e un costante monitoraggio mediante l’uso di razionamenti bilanciati. E’ altresì importante aver chiara la funzione delle singole sostanze necessarie all’animale, gli alimenti in cui sono presenti e in che percentuale, in modo da fornirne la giusta quantità. Per assicurare al cavallo il migliore stato di benessere si deve prestare la massima attenzione all’ambiente in cui viene allevato, al lavoro cui è sottoposto e naturalmente alla sua alimentazione. Infatti, tutte le conoscenze scientifiche evidenziano la positiva correlazione che si riscontra nel cavallo tra corretta alimentazione e prevenzione delle patologie, miglioramento delle performance, capacità riproduttiva, lunghezza della vita. Ecco perché il primo obbiettivo è quello di contribuire al benessere del cavallo, con alimenti formulati con il meglio della natura ed il massimo della scienza. Infatti siamo consapevoli che la performance sportiva può migliorare con il metodo più naturale che esiste: una buona attività fisica abbinata ad un apporto nutritivo corretto.

Le sostanze nutritive
Gli elementi nutritivi necessari all’organismo sono catalogabili in tre grosse categorie in base alla funzione principale che sono chiamati a svolgere nell’ambito del metabolismo animale: proteine, che hanno funzione plastica, cioè di ‘costruzione’ del corpo, e sono contenute principalmente in foraggi e semi di leguminose, in farine animali e di estrazione. Il valore biologico di una proteina dipende dalla sua composizione in amminoacidi essenziali ed esprime il suo ‘rendimento’ (rapporto percentuale fra l’azoto trattenuto dall’organismo animale e l’azoto effettivamente assorbito). Le carenze proteiche negli adulti possono verificare perdite di peso, opacità del mantello, diminuzione della crescita dello zoccolo e calo della fertilità. Glucidi e lipidi, a funzione principalmente energetica, fornendo appunto pronta energia per tutti i processi vitali, e sono contenuti in foraggi di graminacee, semi di cereali, grassi animali e vegetali, farine di estrazione. I lipidi hanno una grande importanza nelle strutture cellulari ed esplicano una notevole funzione energetica; il loro apporto energetico ha un rendimento alto più del doppio di quello dato dai glucidi. Le loro funzioni biologiche poi sono svariate, sia come lipidi in sé che associati a glucidi, proteine o altre molecole. I carboidrati, o glucidi, sono le biomolecole più abbondanti sulla terra (cereali e foraggi). Assorbiti dall’intestino, gli zuccheri raggiungono il fegato e qui sono trasformati in glucosio, che viene utilizzato immediatamente dalle cellule o immagazzinato sottoforma di glicogeno. Il glicogeno, in seguito a stimoli ormonali, libera il glucosio in circolo in modo da mantenere costante la glicemia. Il glucosio costituisce il ‘carburante’ essenziale di tutte le cellule e il carburante esclusivo delle cellule cerebrali. Se l’alimentazione è troppo ricca in zuccheri, questi possono essere trasformati in grassi e, come tali, immagazzinati. Minerali e vitamine, che hanno funzione regolatrice verso tutte le reazioni metaboliche dell’organismo. Ognuno di questi elementi, però, ricopre ben più di un ruolo: nessuno di loro infatti svolge una sola tipologia di funzioni biologiche, bensì tutti vanno a comporre tasselli indispensabili l’uno alle funzioni dell’altro. Le vitamine, come pure macroelementi e microelementi di origine minerale, costituiscono degli elementi nutritivi a tutti gli effetti, andando a condizionare i più svariati processi metabolici. Di questi elementi è poi importantissimo conoscerne gli esatti fabbisogni (sono effettivamente minime le quantità necessarie), poiché la carenza o l’eccesso di uno solo di questi elementi è in grado di arrecare danni di una certa entità. La base della alimentazione per il cavallo è rappresentata dal foraggio al quale vanno aggiunti i concentrati, rappresentati da mangimi preferibilmente composti, bilanciati ed integrati. Occorre quindi fornire al cavallo il giusto contenuto di fibra nella razione in modo tale da mantenere il più possibile inalterate le sue funzioni organiche di erbivoro e per tenere impegnata molta parte del suo tempo al pasto, fondamentale per il suo equilibrio psichico e per il fisiologico svolgersi della digestione, ricordando che una masticazione fine e prolungata porta alla secrezione di importanti enzimi digestivi e l’innesco dei riflessi di motilità gastrointestinale. I cereali non dovrebbero essere utilizzati tal quali ma nobilitati con trattamenti tecnologici, quali la schiacciatura, fioccatura ed estrusione (compressione e vapore ad elevate temperature), che li rendono altamente digeribili e facilmente assimilabili. Questi processi tecnologici di cottura provocano una pre-digestione dell’amido contenuto nei cereali, cioè la sua scissione in zuccheri semplici (mono-disaccaridi) che sono così più facilmente attaccabili dagli enzimi dell’apparato digerente. Il pellet è oltremodo importante poiché permette di integrare e bilanciare la razione con aggiunta di oligoelementi e vitamine che sono assolutamente importanti poiché migliorano le performance sportive e riproduttive del cavallo, potenziano i processi antinfiammatori e stimolano l’immunità (l’autoimmunità). Il cavallo è un atleta e per produrre massimi risultati deve essere nutrito e allenato in modo appropriato. I soggetti che fanno agonismo hanno necessità di energia elevata che sostenga l’organismo nei momenti in cui è chiamato a compiere sforzi di grande intensità e durata. I fabbisogni dell’attività fisica sono legati all’aumento di richieste dei muscoli scheletrici e degli apparati cardio-circolatorio e respiratorio, che richiedono energia di pronto utilizzo, al fine di permettere al cavallo di dare il meglio di sé. Sostenere lo sforzo del cavallo e ottenere ottime performance richiede anche presenza di proteine digeribili e di acidi grassi omega 3, al fine di aumentare il rendimento atletico e favorire la circolazione e la funzionalità cardiaca. Il contributo delle principali fonti energetiche alimentari (grassi e carboidrati) al metabolismo dell’esercizio fisico dipende, infatti, da fattori quali l’intensità e la durata dell’esercizio, il tipo di alimentazione somministrata i giorni precedenti la competizione, nonché lo stato di allenamento fisico del soggetto. E’ importante ricordare, a questo proposito, che l’alimentazione sembra modificare la concentrazione di glicogeno muscolare. Ecco perché l’alimentazione del cavallo deve necessariamente armonizzarsi con gli obiettivi dell’allenamento: il condizionamento a una prestazione di media intensità ma prolungata nel tempo (tipo resistenza) deve determinare una variazione metabolica verso un maggiore consumo di lipidi durante lo sforzo, allo scopo di risparmiare il più possibile il glicogeno, migliorando in tal modo la resistenza alla fatica. A questo riguardo, onde evitare al cavallo atleta le negative conseguenze di un accumulo di acido lattico nei tessuti muscolari a seguito di uno sforzo molto intenso, è consigliabile evitare assolutamente di somministrare zuccheri ‘rapidi’ prima di una gara, in quanto potrebbero provocare un’iperglicemia secondaria, pregiudicando così le prestazioni sportive dei soggetti. La distribuzione della razione è di importanza fondamentale nell’ottimizzazione del piano alimentare. Per le sue caratteristiche anatomo-fisiologiche, il cavallo dovrebbe mangiare molto poco ma spesso. Il fieno va somministrato sempre prima del concentrato per ottenere una migliore digeribilità della razione ed evitare problemi patologici che possono riguardare non solo il digerente del cavallo ma anche i suoi piedi. Una regola fondamentale è quella di non eccedere mai con i concentrati, siano essi semplici cereali o mangimi composti e bilanciati. Gli apporti alimentari vanno stimati sulla base delle conoscenze dei fabbisogni del cavallo che si calcolano in base ai parametri zootecnici ed al tipo di lavoro a cui è sottoposto.

lunedì 22 agosto 2011

Shutterfly si è ritirato dallo sport.




Shutterfly, uno dei migliori saltatori del mondo, due volte campione della Coppa del Mondo e campione europeo 2007 , dopo averci regalato tantissime emozioni, e' andato in pensione Il Binomio Shutterfly - Meredith Michaels-Beerbaum ,ha vinto, la somma strabiliante di circa 3,5 milioni di €.

sabato 20 agosto 2011

Cavallo arabo

Originario dell'Arabia Saudita. Il cavallo Arabo é una delle razze più antiche: la sua origine risale a 3000 a.C. Già nel VI secolo d.C. i beduini praticavano l'allevamento selettivo accoppiando esemplari secondo criteri di selezione validi ancora oggi. Poiché le tribù beduine erano numerose e ognuna selezionava i propri cavalli con con propri criteri, si formarono inizialmente sette tipologie principali, che successivamente si ridussero alle tre che ancora oggi conosciamo:
- l'arabo bebuino (assil) rappresenta il tipo originario e si divide a sua volta in tre sottotipi: kuhailan, resistente e potente; siglavy, bello ed elegante; muniqi, leggero e velocissimo.
- l'arabo di pura razza è il discendente dei tre tipi appena citati incrociati tra loro, ed è quello che noi conosciamo come arabo (diffuso in tutto il mondo).
- la razza araba comprende cavalli di sangue orientale che, pur rispettando per morfologia e carattere il tipo arabo, hanno nel loro albero genealogico parentele con il berbero, con l'arabo persiano e con il siriano.
E' stato impiegato per creare o migliorare altre razze in ogni angolo della terra, primo fra tutte il Purosangue Inglese.

Caratteri morfologici

Tipo: mesomorfo.
Cavallo nobile e bello, dai movimenti armonici e corretti
Grigio, baio, sauro, morello e roano (più raro).
Altezza al garrese: dai cm 145 ai cm 160; in alcuni casi scende al di sotto del limite minimo.
Peso: 350 - 450 kg.
Pelle sottile ed elastica, ricoperta da peli corti e lucenti.
Il piede è piccolo e durissimo; gli appiombi sono perfetti.
Nevrile, sobrio e poco esigente.
Veloce, leale e coraggioso, in passato il cavallo ideale per l'esercito.
Ideale per le gare di resistenza e per il trekking; spesso utilizzato come tiro rapido.

mercoledì 10 agosto 2011

Global Champions Tour a Valkenswaard

Grande attesa per l'internazionale cinque stelle in previsione a Valkenswaard, in Olanda, dal 12 al 14 agosto, soprattutto per l'ottava tappa del prestigioso circuito del Global Champions Tour.
Il CSI di Valkenswaard è sicuramente uno degli appuntamenti più importanti non solo per i cavalieri olandesi, ma anche per tutti i più grandi nomi dell'equitazione mondiale: è giunto infatti quest'anno alla sua diciottesima edizione che si preannuncia ricca di emozioni e spettacolo sia dentro che fuori dai campi gara. All'interno perché la ranking attuale del GCT vede i primi tre in classifica raggruppati in meno di dieci punti: si tratta di Edwina Alexander, al comando con 195 punti, seguita da Ludger Beerbaum con 186.50 e da Luciana Diniz con 186. Ciò renderà sicuramente la competizione altamente spettacolare: per chi è dietro sarà necessario essere molto preciso e al contempo veloce se vuole, non solo, mantenere la posizione conquistata in classifica, ma soprattutto se il desiderio è quello di guadagnarne qualcuna e magari portarsi in vetta; per chi è in testa l'attenzione deve essere ancora maggiore e gli errori devono essere limitati se non evitati del tutto. Vedremo quindi come andranno le cose sabato 13 agosto, data prevista per la tappa del Global Champions Tour. 

lunedì 1 agosto 2011

L'alimentazione del cavallo

Normalmente il cavallo mangia due o tre volte al giorno: mattina e sera o mattina, ora di pranzo e sera. Il fieno si da un’ora prima del mangime in modo tale che il cavallo lo mangi prima con più appetito e poi mangi con più calma il mangime, le dosi di quest’ultimo sono variabili: da 3 chili al giorno per cavalli di stazza piccola che lavorano poco ad anche 8 chili al giorno per cavalli di grande corporatura e che svolgono lavoro intensivo, naturalmente la quantità di mangime deve essere distribuita ugualmente tra i pasti del giorno e nel caso in cui il cavallo si alimenti abbondantemente perché svolge un lavoro intensivo, è bene fare tre pasti al giorno per prevenire l’insorgere di eventuali coliche. E’ sconsigliabile cambiare mangime perché il cavallo, dovendo mutare le sue abitudini digestive, potrebbe incorrere in una colica, dunque, qualora sia necessario, introdurre il nuovo mangime miscelato con il precedente in maniera graduale e seguire le indicazioni del proprio veterinario a riguardo.
Durante il periodo estivo, nelle zone in cui le temperature sono alte è necessario introdurre nell’alimentazione del cavallo degli integratori salini allo scopo di far recuperare tutti quei sali minerali persi dall’animale con il sudore durante il lavoro. Secondo le esigenze, inoltre, si può pensare alla somministrazione di integratori di altro tipo per cavalli che svolgono attività molto estenuanti, ma in questo caso sarà necessario rivolgersi al proprio veterinario per non incorrere in errori.
E’ evidente che per quanto riguarda l’alimentazione non ci sono regole precise: dipende tutto da stazza del cavallo, dal lavoro che svolge e dalla stagione in cui si ci trova, dunque può essere saggio affidarsi ai consigli del veterinario fino al momento in cui non si trovi una dieta che permetta al nostro cavallo di rimanere sempre in forma.

domenica 31 luglio 2011

Pulizia del cavallo: grooming

Svolgere una pulizia del cavallo giornaliera è essenziale per sviluppare con il proprio cavallo il feeling necessario a creare il binomio con esso e per tenerlo sempre in un ottimo stato di pulizia, salute ed estetica.
  1. Innanzitutto si esegue una movimento rotatorio in senso orario e antiorario con la striglia di gomma per sollevare la polvere e permetterne una facile rimozione, questa procedura dovrà essere più accurata nel caso in cui il cavallo abbia un pelo lungo o sia particolarmente sporco di fango.
  2. Una volta passata la striglia di gomma si rimuove tutta la polvere con il bruscone che dovrà essere utilizzato nel senso del pelo altrimenti si rischia di sollevare la polvere senza rimuoverla, per la parti più delicate del cavallo come la faccia è preferibile usare la brusca che ha setole più morbide. Bruscone e brusca devono essere ripetutamente puliti con il pettine di ferro che permette la rimozione della sporcizia tra le setole.
  3. Dopo la cura del pelo si pulisce la coda e la criniera. Per far ciò è necessario sciogliere i nodi con l’ausilio di un pettine e dare una lisciatura finale con la brusca di saggina opportunatamente inumidita.
  4. Per la cura del piede è necessario in nettapiedi preferibilmente con la spazzolina, grasso per gli zoccoli e catrame per tenere asciutto il fettone.
  5. Infine per rinfrescare il nostro cavallo e dargli il “tocco finale” possiamo inimidire una spugna e pulire faccia, occhi, naso e muso, poi con un’altra pulire la zona sotto la coda.

domenica 24 luglio 2011

Global Champions Tour a Chantilly

In questa tappa del Global Champions Tour a trionfare è stata la femminilità.
Al primo posto l'australiana Edwina Alexander, seguita dalla portoghese Luciana Diniz e dalla francese Penelope Leprevost.
Il ranking della competizione di quest'anno vede così al primo posto la vincitrice di questa tappa Edwina Alexander, al secondo posto Ludger Beerbaum e al terzo Luciana Diniz.

Una bella competizione questa per Penolope Leprevost che si trovava da un po' senza grossi piazzamenti, e una conferma per Edwina Alexander, che continua  i suoi ottimi piazzamenti.

sabato 23 luglio 2011

Chantilly, Global Champions Tour primi risultati

Dopo la vittoria di ieri nella gara alta del Prix VOLKSWAGEN ESPACE SAINT MAXIMIN, Matteo Giunti ha oggi, sabato 23 luglio, confermato l'ottimo stato di forma con cui sta affrontando la trasferta francese a Chantilly chiudendo la prova a tempo altezza degli ostacoli 1.35 m., sempre nell'ambito delle categorie a invito del Global Champions Tour, in seconda posizione. In sella a Bacardi Orange de Muze il cavaliere azzurro termina la sua gara senza abbattimenti in un tempo di 58.38, a meno di un secondo dalla vetta che è stata appannaggio del binomio formato dall'amazzone inglese Jane Davies e Patrick: chiudendo la propria performance senza errori e in un tempo di 57.05 non lasciano possibilità agli avversari, conquistando con merito la vittoria finale. Terza posizione per un'altra atleta inglese, Claire Beecroft, che, in sella a Sally, riesce a terminare la propria gara con precisione agli ostacoli, in un tempo di 60.75. Da segnalare la buona prova di un'altra rappresentanza italiana, Alberto Pocchettino e Pegase de la Baie: la loro ottava posizione è guadagnata con zero agli ostacoli e tempo di 65.31.

venerdì 22 luglio 2011

Global Champions Tour a Chantilly

Si avvicina la settima tappa del Global Champions Tour, che calcherà i campi di Chantilly (Francia), davanti alle magnifiche scuderie del principe di Condé e il prestigioso Chateau de Chantilly.
Questa è l’undicesima edizione del concorso ippico internazionale di Chantilly, che quest’anno ospita per la seconda volta la tappa del Global Champions Tour.
La classifica generale, dopo le 6 tappe, è la seguente:
1Ludger Beerbaum
2Edwina Alexander
3Luciana Diniz
4Rolf-Göran Bengtsson
5Denis Lynch
6Billy Twomey
7Alvaro de Miranda
8Kevin Staut
9Pius Schwizer
10Philipp Weishaupt

Per l’Italia, saranno presenti Roberto Turchetto e Jonella Ligresti

domenica 10 luglio 2011

CSI2* La Clusaz

Nell'ambito dell'internazionale due stelle di La Clusaz, in Francia, oggi, sabato 9 luglio, in sella alla sua fidata SNAI Gratina CH, Natale Chiaudani conquista la sesta posizione nel PRIX LANOIR SA, categoria a fasi consecutive altezza degli ostacoli 1.30 m., terminando la sua prova con percorso netto nelle due fasi e tempo della seconda di 25.865. La vittoria è andata al cavaliere svizzero Beat Grandjean in sella a Lys De Bliniere (0; 24.818) davanti all'amazzone inglese Laura Renwick su Beluga (0; 24.918) e al cavaliere francese Olivier Perreau su One Miral (0; 25.387).

martedì 28 giugno 2011

Global Champions Tour a Montecarlo

Lo scorso weekend altra tappa del Global Champions Tour questa volta a Montecarlo. Al Gran Premio valevole per acquistare punti nel ranking, ha primeggiato Rolf Goran Bengtsson, seguito da Christian Ahlmann e da Rodrigo Pessoa.

Ora nella classifica generale è in testa Edwina Alexander, seguita da vicino da Ludger Beerbaum e da un po' meno nei pressi da Alvaro De Miranda. Il prossimo weekend un altro appuntamento questa volta a Estoril, in Portogallo

domenica 19 giugno 2011

CSI 3* a Lussemburgo

Un percorso con 12 ostacoli, 15 sforzi e un barrage molto tecnico disegnato dal belga Marc Vygh, non hanno messo a freno l'energia e la velocità del nostro Emanuele Gaudiano che questa mattina nella gara di apertura dell'internazionale lussemburghese, si è inserito con pochissimi centesimi di secondo di distacco dal vincitore della prova, al secondo posto in classifica. In sella al grigio Dassino (Cassini I x Jalisco B), ha chiuso il barrage in 44,11 secondi.
La vittoria è andata all'amazzone Sabrina van Rijswijk (LUX) su Tuidam de Tivoli (0/0;43,82).

sabato 11 giugno 2011

Global Champions Tour a Cannes

Stasera il Gran Premio valevole per il Ranking del Global Champions Tour ha visto primeggiare Edwina Alexander, seguita da Sergio Alvarez Moya e da Ludger Beerbaum.

A questo punto la classifica del Global Champions Tour subisce notevoli cambiamenti: al primo posto Ludger Beerbaum al secondo Edwina Alexander e al terzo Denis Lynch.

I prossimi sviluppi a fine mese a Montecarlo.

mercoledì 8 giugno 2011

Cannes Jumping International - Global Champions Tour

Si svolgerà tra il nove e l'undici di giugno la trentesima edizione del Cannes Jumping International, uno delle manifestazioni equestri legate al salto ostacoli di maggiore rilevanza nel panorama mondiale, non solo per l'elevata qualità dei cavalieri in competizione ma anche per l'eleganza e la bellezza della cornice ospitante. L'Internazionale 5 stelle di Cannes è la quarta delle dieci tappe previste per il Global Champions Tour 201. Le gare principali, nell'ambito del 5 stelle, cominceranno giovedì 9 giugno con il Prix EADS, una categoria a tempo altezza degli ostacoli 1,40 m per proseguire con il Prix Generali, competizione a barrage altezza degli ostacoli 1,50 m., qualificante per il Gran Premio di sabato 11 giugno.

domenica 5 giugno 2011

Global Champions Tour ad Amburgo

Nella tappa di Amburgo del Global Champions Tour si è affermato al primo posto Rolf Goran Bengtsson, seguito da Ludger Beerbaum e da Janne-Friederike Meyer.

Dopo questo evento i primi tre posti del ranking complessivo del Global Champions Tour vedono in testa ancora Alvaro De Miranda, al secondo posto si insinua Ludger Beerbaum mentre retrocede al terzo Denis Lynch.

sabato 4 giugno 2011

CSI 4* a Bourg en Bresse

E' stato il più veloce di tutti il binomio composto dal cavaliere italiano Juan Carlos Garcia e Paulin nel Prix E. Leclerc, categoria a due fasi (Tab. A) altezza degli ostacoli 1,35 m., nell'ambito dell'Internazionale 4 stelle di Bourg en Bresse, in Francia. Con un percorso indenne da errori e nel tempo di 25,65 si lascia alle spalle a quasi un secondo di distacco la svizzera Nadja Steiner in sella a Flower VI (0; 26,37) e il francese Romain Duguet, che in sella a Menthe de Normandie agguanta la terza posizione (0; 26,64).

venerdì 3 giugno 2011

CSI 3* a Monaco

Ottimo start del nostro Emanuele Gaudiano nell'Internazionale 3 stelle di Monaco: il nostro cavaliere ottiene infatti la terza posizione in sella a Corian 3 nel Preis des Hotel am Moosfeld, categoria a tempo altezza degli ostacoli 1,40 m, con un percorso netto nel tempo di 59,36. Più veloci di lui due cavalieri tedeschi: Florian Meyer Zu Hartum, che in sella a Little Tom 2, sale il secondo gradino del podio (0; 59,30) e Tim Rieskamp-Goedeking su Royale's Son, vincitore della categoria con percorso netto e un tempo velocissimo di 57,05.

martedì 31 maggio 2011

Piazza di Siena, vittoria di Eric Lamaze e di HIckstead

 
“E’ straordinario. Unico. Non è un cavallo, è una macchina da salto e da velocità. Fa qualunque cosa gli chieda”, con queste parole il cavaliere canadese Eric Lamaze ha commentato l’entusiasmante prestazione del suo Hickstead, che gli ha regalato a Villa Borghese la vittoria nel Gran Premio Loro Piana “Città di Roma”, gara conclusiva della 79^ edizione dello CSIO romano di Piazza di Siena - SNAI Horse Show. Il campione olimpico in carica dopo il successo ai giochi cinesi del 2008, è stato, infatti, in grado di lasciarsi alle spalle binomi che rappresentano il meglio dell’equitazione mondiale, segnando per la prima volta nella storia del concorso romano una vittoria canadese. Tutto si è deciso in una seconda manche, nella quale avevano preso il via 12 dei 47 cavalieri ai nastri di partenza. Lamaze ha chiuso anche il secondo percorso senza errore agli ostacoli con lo straordinario tempo di 40,30 secondi, perfettamente assecondato da un cavallo che non casualmente è al vertice nella classifica di rendimento nel salto ostacoli.  La migliore degli azzurri è stata Giulia Martinengo, unica degli italiani a entrare in campo nella seconda manche, che ha chiuso il suo GP al 12° posto e con un totale di 12 penalità.

lunedì 23 maggio 2011

CSI 4* a Copenaghen - domenica 22 maggio

Il First Horse Grand Prix (m. 1.50, due percorsi) che ha concluso il concorso ippico internazonale di Copenhagen è stato vinto dalla Francia. Franc Schillewaert in sella a Marquis de la Lande, si è aggiudicato i 15.000 euro del primo premio, è stato l'unico a compiere il doppio percorso netto. Secondo posto per l'irlandese Dermott Lennon su Kalvinretto, terzo posto alla Germania con Janne-Friederike Meyer con Cellagon Lambrasco . Al secondo percorso hanno partecipato 11 cavalieri. Solo 41esimo Claudio Minardi su Onda di Valmarina per 16 penalità al primo percorso.

domenica 22 maggio 2011

CSI 4* a Copenaghen sabato 21 maggio

A Copenaghen, ottimo inizio ieri mattina per l'Italia grazie al velocissimo giro di Claudio Minardi in sella a Un de Grand, performance che ha conferito al cavaliere azzurro, il secondo posto in classifica (0/59,77).
La formula prevista era una categoria a tempo, altezza degli ostacoli m. 1,40 ed è stata appannaggio della danese Tina Lund che ha battuto il nostro portacolori, per soli 37 centesimi di secondo di distacco.

giovedì 19 maggio 2011

CSI 4* a Copenaghen - prima giornata

Nel giorno di apertura a Copenaghen oggi pomeriggio alla First Horse Cup ha vito Rolf Goran Bengtsson, seguito dall'australiana Wendy Schaeffer  e dalla danese Tina Lund .

Per l'Italia sono scesi in campo Lorenzo Toscano, Eleonora Zorzetto e Luca Maria Moneta che non si sono però qualificati.

mercoledì 18 maggio 2011

Galoppo

Ralph Lauren vs U.S. Polo Association

Tocca al cavallo di Ralph Lauren varcare la soglia del tribunale e uscirne vittorioso.
La U.S. Polo Association, non potrà utilizzare il simbolo con il cavallino e il giocatore di polo, molto simile al logo utilizzato da Polo Ralph Lauren dal 1972 (anno in cui il cavallo fa il debutto sulle polo vendute in una varietà di 24 colori, il marchio, invece, fa bella mostra di sè sulle cravatte già dal 1967). Bandita anche la parola Polo per il mercato delle fragranze. La decisione è stata presa venerdì scorso dal tribunale federale di New York. Va sottolineato che l'Associazione americana (fondata nel 1890), organizzazione no profit, è proprietaria del marchio U.S. Polo Assn, il cui logo, che differisce da quello di Polo Ralph Lauren solo perché sono due i giocatori a cavallo, dopo aver creato diverse collezioni di abbigliamento a partire dal 1984, nel 2009 ha deciso di sbarcare anche nel mercato dei profumi ed è in quel momento che si è aperta ufficialmente la disputa tra le due società. La decisione di venerdì, quindi, dovrebbe porre fine a questo contenzioso.

martedì 17 maggio 2011

Scultura equestre

CSI 4* a Copenaghen

Da giovedì 19 maggio il salto ostacoli internazionale si da appuntamento al Bernstoff Park di Charlottenlund, nei pressi di Copenhagen, per un'altra tappa di Coppa delle Nazioni, Promotional League, sponsorizzata da Mercedes Benz.
10 cavalieri tra i primi 100 della ranking list mondiale saranno presenti in Danimarca Dermott Lennon per l'Irlanda, Jane Frederike Meyer (GER), Rolf-Göran Bengtsson (SWE), e la medaglia d'argento ai World Equestrian Games 2010 di Lexington, Abdullah Al Sharbatly (KSA) sono solo alcuni dei grandi protagonisti del week end danese.

lunedì 16 maggio 2011

Ultima giornata a La Baule

Ultima giornata dello CSIO4* a La Baule. Eric Lamaze in sella al suo fantastico Hickstead si è aggiudicato il Gran Premio Longines e i 66 mila euro riservati al vincitore, precedendo di 2 secondi l'atleta di casa Peneloppe Leprevost con Mylord Carhago e il tedesco Carlsten Otto Nagel sulla Holsteiner Corradina.

il cavallo nell'arte

Un soggetto sempre attraente ed elegante un fido compagno e un maestoso quadrupede.

Un piccolo assaggio di arte equestre

sabato 14 maggio 2011

CSIO4* a Linz

La squadra italiana in missione a Linz e rappresentata in Coppa delle Nazioni da Roberto Arioldi su Utile (4;8), Lucia Vizzini su Loro Piana Quinta Roo (0;0), Fabio Brotto su New Zealand delle Roane (12;4) e Davide Kainich su Loro Piana Jhg Popey (4), ha chiuso le due manches con 20 penalità. Risultato che ha portato l’Italia al terzo posto, a pari merito con il Brasile. La Nations Cup austriaca della FEI Promotional League è stata vinta dalla Germania, che ha chiuso con 13 penalità. Secondo il Belgio, con 16 penalità. Seguono: Francia (4° posto, con 22 penalità), Svizzera e Ucraina a pari merito (5° posto, con 24 penalità), Austria e Spagna a pari merito (6° posto, con 32 penalità).

venerdì 13 maggio 2011

Coppa delle Nazioni a La Baule

Con un'ottima seconda manche il quartetto irlandese si è aggiudicato questa tappa francese delle Nations Cup Series FEI. Sweetnam, Twomey, O'Connor e Hanley, hanno concluso le due manche con un totale di 13 penalità. Dietro di loro il Belgio con l'ottimo doppio 0 di Judy Ann Melchior, 15 penalità e la Germania con 16. Niente da fare per la Francia, campione in carica, che ha pagato la pessima prestazione di Kevin Staut con Silvana De Hus finita al penultimo posto con 22 penalità.

giovedì 12 maggio 2011

csi 5* a La Baule - primo giorno

Oggi a La Baule al Prix du CONSEIL GENERAL DE LOIRE ATLANTIQUE ha trionfato il colombiano René Lopez, seguito dal francese Nicolas Delmotte e dallo statunitense Rloh Fellers.

Ma non è stata l'unica vittoria del colombiano che ha vinto anche il Prix Ouest France, seguito da Frederic Busquet e nuovamente da Rloh Fellers.

Domani il Gran Premio Fei che vede in palio 200.000 euro.

mercoledì 11 maggio 2011

csi 5* a La Baule

Parte domani un importante appuntamento in Francia, nella regione della Loira.

Tra i partecipanti, Marcus Ehning, Kevin Staut, Eric Lamaze, Michel Robert, Billy Twoomey e Carsten Otto Nagel. Quattro giorni con intense prove, subito dopo la finale della Rolex Fei World Cup e la seconda tappa del Global Champions Tour. Interessante vedere chi ha la miglior tempra.

martedì 10 maggio 2011

La scalata della Rolex Ranking di Simone Coata

Rolex punta gli occhi su Simone Coata, al quale dedicherà il mensile “One to watch”. Il cavaliere romano è riuscito in una scalata vertiginosa nella classifica Rolex di salto ostacoli riconosciuta dalla FEI. A gennaio, Coata era 500.mo nella ranking list. Nel mese di aprile,  ha guadagnato ben 102 posizioni, passando da 281.mo a 179.mo. Simone è nato il 22 dicembre 1986 e ha cominciato a montare all’età di nove anni con Barbara Filippucci, con la quale ha conseguito importanti risultati sui pony, fino all’età di 16 anni. Nel suo cassetto ci sono molte medaglie d’oro, tra campionati regionali, italiani pony, europei juniores. L’ultimo oro conseguito risale al 2008, quando ha vinto la Coppa delle Nazioni ad Atene.

sabato 7 maggio 2011

Seconda tappa del Global Champions Tour a Valencia

Nel Gran Premio di oggi a Valencia per la seconda tappa del Global Champions Tour, ha trionfato Billy Twomey, seguito da Ludger Beerbaum e da Maikel van der Vleuten.

La classifica generale del torneo vede al comando ancora Alvaro De Miranda, seguito da Denis Lynch e da Lars Nieberg, mentre il vincitore di oggi Billy Twoomey lo troviamo al settimo posto.

Prossimo appuntamento ad Amburgo dal primo al 5 giugno.

venerdì 6 maggio 2011

Partecipanti al Global Champions Tour a Valencia

Al Gran Premio di domani, seconda tappa del Global Champions Tour ci saranno nomi famosi come il campione della Rolex Fei World Cup Christian Ahlmann, Edwina Alexander, Sergio Alvarez Moya, Ludger Beerbaum, Rolf Goran Bengtsson, il vincitore della prima tappa Alvaro De Miranda, Simon Delestre, Luciana Diniz, Marcus Ehning, Steve Guerdat, Eric Lamaze, Denis Lynch, per l'Italia Giulia Martinengo Marquet, Kevin Staut, Penelope Leprevost e Meredith Michaels Beerbaum.... e ancora molti altri...

Un avvenimento da non perdere