Normalmente il cavallo mangia due o tre volte al giorno: mattina e sera o mattina, ora di pranzo e sera. Il fieno si da un’ora prima del mangime in modo tale che il cavallo lo mangi prima con più appetito e poi mangi con più calma il mangime, le dosi di quest’ultimo sono variabili: da 3 chili al giorno per cavalli di stazza piccola che lavorano poco ad anche 8 chili al giorno per cavalli di grande corporatura e che svolgono lavoro intensivo, naturalmente la quantità di mangime deve essere distribuita ugualmente tra i pasti del giorno e nel caso in cui il cavallo si alimenti abbondantemente perché svolge un lavoro intensivo, è bene fare tre pasti al giorno per prevenire l’insorgere di eventuali coliche. E’ sconsigliabile cambiare mangime perché il cavallo, dovendo mutare le sue abitudini digestive, potrebbe incorrere in una colica, dunque, qualora sia necessario, introdurre il nuovo mangime miscelato con il precedente in maniera graduale e seguire le indicazioni del proprio veterinario a riguardo.
Durante il periodo estivo, nelle zone in cui le temperature sono alte è necessario introdurre nell’alimentazione del cavallo degli integratori salini allo scopo di far recuperare tutti quei sali minerali persi dall’animale con il sudore durante il lavoro. Secondo le esigenze, inoltre, si può pensare alla somministrazione di integratori di altro tipo per cavalli che svolgono attività molto estenuanti, ma in questo caso sarà necessario rivolgersi al proprio veterinario per non incorrere in errori.
E’ evidente che per quanto riguarda l’alimentazione non ci sono regole precise: dipende tutto da stazza del cavallo, dal lavoro che svolge e dalla stagione in cui si ci trova, dunque può essere saggio affidarsi ai consigli del veterinario fino al momento in cui non si trovi una dieta che permetta al nostro cavallo di rimanere sempre in forma.
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